L’Associazione culturale per lo sviluppo del Distretto dell’Appennino umbro marchigiano opera da alcuni anni in favore del territorio, in veste di “facilitatore” di processi condivisi di confronto ed integrazione territoriale, attraverso significativi ed innovativi progetti finanziati da Fondazioni bancarie e GAL.

Ad oggi le principali attività svolte sono state le seguenti:

2023: La città Appenninica. Territorio e politiche tra Marche e Umbria

Organizzato dal Comune di Fabriano, coordinatore pro-tempore del Distretto, e dal Comune di Gubbio, insieme all’Associazione culturale per lo sviluppo dell’Appennino umbro-marchigiano e con l’affiancamento scientifico di Symbola, la Fondazione per le qualità italiane, il programma del convegno “La Città Appenninica. Territorio e politiche tra Marche e Umbria” si dipana nell’intera giornata di venerdì 10 novembre dalle 10 alle 18. Ricco il parterre dei relatori e degli interventi. S’inizia il mattino con i saluti istituzionali dei sindaci di Gubbio e di Fabriano, Filippo Mario Stirati e Daniela Ghergo, e del presidente dell’associazione Piero Chiorri. L’introduzione e il coordinamento della giornata è affidato a Fabio Renzi, segretario generale Fondazione Symbola. Continua…

2023: La città Appenninica. Uno spazio urbano tra Umbria e Marche

Grazie alla Fondazione Symbola con il sostegno della Fondazione Aristide Merloni, il Comune di Fabriano e l’Associazione culturale per lo Sviluppo dell’Appennino Umbro Marchigiano, organizzano il Convegno “La città appenninica – Uno spazio urbano tra Marche e Umbria” per riflettere e confrontarsi sullo stato attuale dei territori appenninici tra le due regioni e prefigurare possibili futuri percorsi di sviluppo. Si confronteranno sul tema, amministratori pubblici, studiosi, imprenditori. Continua…

2018/2019: Turismo esperienziale nell’artigianato dell’Appennino tra Umbria e Marche

Obiettivo: a partire dalla positiva esperienza di “aMano” si è inteso rafforzare il legame tra artigianato e turismo, arricchendo l’offerta turistica locale e coinvolgendo flussi turistici interessati alla conoscenza delle realtà produttive dell’artigianato presenti nel territorio dell’Appennino Umbro-marchigiano, cercando di offrire un contributo anche al problema della destagionalizzazione delle presenze sul territorio. Il progetto ha portato alla realizzazione del primo portale di promo-commercializzazione di esperienze nel territorio, in sinergia con il Tour Operator e d’Incoming Magnetour, denominato Umbriamarche.

umbriamarche.com è il primo sistema che permette di veicolare esperienze turistiche dell’Appennino Umbro Marchigiano attraverso più canali commerciali, punta ad un target soprattutto straniero ed ha anche l’obiettivo di “brandizzare” il territorio umbro-marchigiano che ad oggi non ha una identità ben definita, soprattutto all’estero. Oltre alla qualità dei contenuti, è stato quindi necessario studiare un sistema “smart” di promozione e vendita che permetta all’offerta esperienziale di essere “comprata con un click” in tutto il mondo.

2018: Distretto culturale evoluto Regione Marche

“A.M.A.M.I – Azioni-Molteplicità-Arte-Manifattura-Innovazione”

L’Associazione attraverso i propri esperti di fiducia, si è occupata della formazione degli operatori turistici, sui temi del turismo della lentezza e coinvolgendo 28 partner tra soggetti pubblici e privati, con capofila l’Università di Camerino.

2015: Le botteghe artigiane protagoniste dello sviluppo turistico-culturale dell’Appennino umbro-marchigiano – Progetto “aMano”

Il progetto denominato “aMANO” ha portato alla costruzione di una rete di imprese e botteghe artigianali in grado di interagire con il settore turistico e generare nuove economie attraverso l’arte del saper fare. Il progetto ha come riferimento teorico i principi del turismo sostenibile, lento, identitario e di qualità.

Sono state tre le principali azioni sviluppate:

– Formare artigiani interessati a orientarsi nel comparto turistico e a favorire il coinvolgimento di visitatori/clienti;

– Promuovere il sistema di offerta delle botteghe artigiane del Distretto dell’Appennino umbro-marchigiano in stretto rapporto con le strutture turistiche del territorio;

– Realizzare e promuovere – a fini turistici – un calendario di visite alle botteghe artigiane.

2013: Il Distretto della lentezza: Metodologia di certificazione del “turismo slow” nel Distretto dell’Appennino Umbro Marchigiano.

Obiettivo: definire un indice di lentezza da poter applicare come sistema di classificazione dei servizi turistici ed implementare questa metodologia nel territorio del distretto dell’Appennino umbro-marchigiano, individuandolo quale territorio-pilota a livello nazionale