Complesso Museale di San Francesco – Montone

Complesso Museale di San Francesco – Montone
La Chiesa di San Francesco, edificata intorno al 1300, è un esempio dell’architettura degli Ordini mendicanti, con una navata unica, abside poligonale e copertura a capriate. Al suo interno si conservano importanti affreschi votivi, alcuni risalenti al Trecento. Il massimo splendore decorativo si ebbe nel Quattrocento grazie al patrocinio della famiglia Fortebracci, in particolare Braccio da Montone. Tra le opere più rilevanti vi sono gli affreschi di Antonio Alberti e quelli di Bartolomeo Caporali, commissionati dai successori di Braccio. Oltre ai dipinti, spiccano pregiati arredi lignei come il coro, il pulpito e il Bancone dei Magistrati.
La Pinacoteca Comunale custodisce opere provenienti dalle chiese di Montone databili tra XVI e XVIII secolo, testimoni dei legami artistici con Perugia e Città di Castello. Due grandi alberi genealogici narrano la storia della famiglia Fortebracci, da Ugolino fino al Seicento. Di particolare interesse è la collezione tessile, con paramenti liturgici decorati con ricchi motivi floreali, realizzati tra XV e XIX secolo. Tra le sculture medievali, spicca il gruppo di Deposizione dalla pieve di San Gregorio, datato al XIII secolo, usato nelle sacre rappresentazioni del Venerdì Santo. Opere come il gonfalone della Madonna della Misericordia documentano il fervore religioso e la cultura devozionale dell’epoca.
Nella sezione archeologica del museo sono esposti i reperti rinvenuti nei pressi di Santa Maria di Sette, dove sorgeva una villa romana del II secolo d.C. Gli scavi hanno restituito ceramiche, frammenti di anfore e tegole, una moneta d’argento e tessere musive. Le evidenze fanno pensare a una villa servile di medio-grandi dimensioni, distribuita su terrazzamenti collinari. Probabilmente appartenente a una figura di spicco, la villa rappresenta una preziosa testimonianza della presenza romana nel territorio. Questi reperti contribuiscono a ricostruire la storia più antica del borgo di Montone e del suo hinterland.