pecchio sorge in prossimità del confine della provincia di Pesaro-Urbino con quella di Perugia, lungo la statale che da Acqualagna, passando per Piobbico, sale al passo di Bocca Serriola (m.730) per poi ridiscendere fino a Città di Castello.

È al centro di un ampio territorio comunale che si estende per 103 km2, comprendendo anche la cima del monte Nerone (m.1526), e si presenta arroccato sul terrazzo fluviale formato dalla confluenza del Biscubio con il Menatoio.

Di antichissime origini documentate da reperti archeologici e vecchi ruderi, dal sec. XV al 1752 fu dominio dei conti Ubaldini che vi hanno lasciato significativi monumenti e preziose opere d’arte. Del periodo tardo medievale è il caratteristico ponte a schiena d’asino che con un’unica arcata introduce nel borgo. Esso conduce all’arco quattrocentesco che sottopassa la torre del campanone, simbolico ingresso al “castello” dal caratteristico impianto trecentesco.

L’antico Palazzo Ubaldini (oggi Municipio), progettato dall’architetto Francesco di Giorgio Martini, è un caratteristico esempio di architettura rinascimentale, soprattutto per il bel cortile porticato risalente al 1515 unitamente alla sottostante neviera. Nei suggestivi sotterranei ha oggi sede l’interessante “Museo dei Fossili e Minerali del Monte Nerone” e il “Centro internazionale di studi geocartografici storici”. Esso ospita al piano terra anche il Teatro Comunale o “dei Filodrammatici”, costruito nel 1876.

Il santuario del Santissimo Crocifisso, un tempo Pieve di San Martino, custodisce opere di rilievo, come il simulacro del Seicento scolpito in legno ed un dipinto del 1607 raffigurante la Madonna del Carmelo tra i duchi Della Rovere e i conti Ubaldini, oltre ad altri dipinti del Seicento. Di interesse è anche la Chiesa della Madonna della Vita (sec.XVI), al cui interno si trova un bel Crocefisso ligneo del sec.XIV.
Un’ulteriore attrazione turistica è il quartiere ebraico, con il caratteristico vicoletto degli ebrei, considerato uno dei più stretti tra quelli esistenti in Italia.

A poca distanza da Apecchio, in frazione Colombara, si trova il noto Mappamondo della pace, interamente costruito in legno, suddiviso internamente in tre piani e idoneo a contenere seicento persone. Si tratta di un globo di 10 metri di diametro capace d’imitare la rotazione terrestre; per le sue eccezionali dimensioni è inserito nel Guinness dei primati. Fra le località comprese entro i confini comunali degna di nota è Serravalle di Carda (m.750), piccolo borgo arroccato sulle pendici del monte Nerone, già comunità autonoma e oggi base di partenza per escursioni a piedi o a cavallo per tutta l’area del Nerone.

Apecchio fa parte dell'”Associazione Nazionale Città della Birra”; Nel primo fine settimana di ottobre si svolge la “Mostra mercato del tartufo e Festival dell’Alogastronomia”.
Nel periodo pasquale ricorre, a Serravalle di Carda, “Passio”, uno degli eventi di maggiore rilevanza del territorio comunale.

Per maggiori info
http://www.comune.apecchio.ps.it/

Coordinate 43°33′32.58″N 12°25′05.88″E
Altitudine 493 m s.l.m.
Superficie 103,11 km²
Abitanti 1 768